Previtando (pastiglie monodose)
di SKA su ControInformazione il 12 Dicembre 2006, 07:12
Gianfranco Burchiellaro, DS, fa notare che l’attuale status di pregiudicato dell’On. Previti, lo fa decadere automaticamente dalla carica di deputato. Quindi fuori dal Parlamento. *
Il 6 Marzo 1991 Previti versa una tangente di 434.404 dollari al giudice Squillante
Previti viene beccato e processato.
Per 11 anni in cui non si sa chi lo debba processare, la Cassazione afferma sempre che il tribunale di competenza è quello di Milano.
Il primo dicembre di quest’anno cambia idea, la competenza è di Perugia.
Previti esulta in aula.
Marvulli, presidente uscente della Corte di Cassazione, afferma che Milano era stata già “avvertita” nella sentenza del 2003.
“Allo stato la competenza per territorio del giudice (di Milano) non può ritenersi illegittimamente determinata”, quel che c’è scritto nella sentenza del 2003. Con firma di Marvulli.
Sia la Cassazione che tutti i giudici degli 11 anni di gradi di giudizio hanno sempre ritenuto Milano il tribunale di competenza, perchè è lì che è avvenuto il reato più grave (falso in bilancio finalizzato alla corruzione) e perchè per i reati avvenuti dall’estero conta il primo tribunale che iscrive il reato.
Il processo SME, con questa sentenza, dovrà ripartire da zero (dal primo grado di giudizio) a Perugia.
Il reato di corruzione, assieme al nuovo processo, cadranno in prescrizione ad Aprile 2007.
La prescrizione del reato determina l’estinzione dello stesso reato sul presupposto del trascorrere di un determinato periodo di tempo.
Non è un’assoluzione. Le condanne nei gradi di giudizio rimangono, ma il reato decade.
Si può rinunciare al diritto della prescrizione, per far valere la propria innocenza.
Pensare questo di Previti, Squillante, Pacifico & Co. equivarrebbe credere a Babbo Natale.
Tanti esponenti di destra e manca hanno voluto dire la loro sulla “persecuzione ed ostinazione giudiziaria dei giudici di Milano”, che si sono permessi di voler processare un delinquente (persona che delinque, commette un reato) di propria competenza.
Ma che soprattutto si sono addirittura permessi di non prendere mazzette.
Uno su tutti : Giovanni Pellegrino, DS e presidente della Provincia di Lecce, critico nei confronti dell’operato dei giudici di Milano.
Giovanni Pellegrino, avvocato di Previti.
Difende il suo assistito per farlo rimanere in carica di Deputato.**
* una buona notizia
** la stessa notizia, diventata pessima
p.s. se qualcuno di voi pensa di aver letto questo post già 2 giorni fa, ha ragione.
l’ho spostato ad oggi perchè postare di domenica è una cazzata.