Abolition Day
di SKA su Notizie Commentate il 5 Marzo 2007
Oggi è il giorno in cui diventa applicativo il decreto Bersani relativo all’abolizione dei costi di ricarica per le schede prepagate dei cellulari.
Che, caso del destino, coincide con il giorno in cui le compagnie telefoniche annunciano piani tariffari più costosi.
E’ la logica del mercato, lo Stato fa la parte del burro, le aziende la vasellina ed il culo è sempre il nostro.
5 Marzo 2007 alle Mar 05, 07 | 19:01
Vabbè, possono emettere nuove tariffe meno vantaggiose, ma se non sbaglio, non possono modificare quelle attualmente usate dagli utenti.
Ad ogni modo credo che lo scopo del decreto fosse quello di rendere più trasparenti i costi della telefonia per favorire la comparazione e dunque la concorrenza, eliminando i costi nascosti, non quello di abbattere per decreto i costi, non siamo mica a Mosca nel ’56!
5 Marzo 2007 alle Mar 05, 07 | 19:10
E chi ha detto questo 🙂
Volevo dire che lo Stato (il burro) può intervenire sulla trasparenza del mercato, mentre le aziende (la vasellina) trovano comunque il modo di incularci -> il culo è nostro.
5 Marzo 2007 alle Mar 05, 07 | 21:24
Caro SKA, le aziende fanno il loro lavoro, ovvero cercano il profitto è la legge del mercato che ci piaccia o no!
A proposito, ecco quello che penso su questa liberalizzazione:
http://www.liberoweb.net/2007/02/14/libera-concorrenza-e-imposizioni-statali/
6 Marzo 2007 alle Mar 06, 07 | 14:55
Liberamente, come al solito la verità è raccontata a metà , ho risposto sul tuo blog al post, credo ke sia una buona legge, la mia compagnia, non sono ha anticipato l’abolizione dei costi di ricarica, ma ha mantenuto la stessa tariffa senza modificare niente… La cosa non può che farmi piacere!
7 Marzo 2007 alle Mar 07, 07 | 1:05
e così sia, lo posso dire? intanto la vodafone rincara 4 cent di scatto alla risposta sulle nuove tariffe e le nuove offerte. Wind magagna come gli pare e si becca i controlli.