Rincorsa
di SKA su La dimanche des crabes il 17 Luglio 2005
Mi guardo indietro
e sto rincorrendomi.
Corro dietro alla vita per starle al passo
ad ogni passo
mi fermo
calmo
stop
Poi mi piace ripartire e sentire il vento
ad ogni metro mi
guardo indietro
mi fermo
quieto
stop
Guardo l’orologio e guardo
passare i minuti
mi sei vicina
lo sei sempre stata
con gli altri non sono quello che sono con te
tutti credono di sapere chi io sia
come sono fatto
perchè
come
io
tu
eppure non capiscono.
fa niente
l’importante è
sentire i nostri infiniti mondi
riunirsi in un gioco d’emozioni
solo noi.
tanto…
20 Luglio 2005 alle Lug 20, 05 | 12:13
io non so con chi ce l’hai…ma la prima parte mi ricorda me stesso. Sto correndo dietro al mondo come se fosse un autobus che ho perso. Ma è l’auto delle 6 di mattina, quando non ce la fai a fare neanche un passo x la stanchezza.
Ho deciso allora di fermarmi un attimo…fanculo all’autobus, spero ne passi un altro!
20 Luglio 2005 alle Lug 20, 05 | 12:58
Se un testo riesce a diventare universale significa che ha colto nel segno.
Rappresenta la nostra continua corsa dietro alla vita e con la vita, nel passato, nel presente. E nel futuro.