Antica Babilonia addio

di SKA su Notizie Commentate il 1 Dicembre 2006

Dopo 3 anni e mezzo e ben 39 morti la missione “Antica Babilonia” è finita.

Antica Babilonia doveva essere, come al solito, una missione di pace in Iraq.
Era una missione di guerra e di occupazione, basata anch’essa sul niente proprio come la guerra scatenata dagli USA, con la scusa delle armi di distruzione di massa.

In questo senso non si possono non ricordare le parole di Gustavo Selva presidente della commissione Esteri della Camera nel governo Berlusconi in un’intervista del 2003 affermò :
La responsabilità politica parte da lontano. Abbiamo dovuto mascherare “Antica Babilonia” come operazione umanitaria perché altrimenti dal Colle non sarebbe mai arrivato il via libera

Il Governo Berlusconi ha sulle spalle menzogne e la responsabilità di 39 militari morti.

Ne parlai anche nell’articolo “38 : siamo già fuori controllo“, in quel giorno morì il Alessandro Pibiri e Prodi annunciò che il ritiro dall’Iraq era una decisione presa.

Ora finalmente è stato ammainato il tricolore, ma la guerra non è finita

Pur di passare per filogovernativo, l’attuale governo ha mantenuto la promessa.
Molto più tardi di quanto si era detto, ma l’ha fatto.

Per questa occasione va un plauso alla squadra Prodi.

Non dimentico le operazioni in Afghanistan, quella che fu illegittima in Kosovo, in Libano, Senegal, Israele e tutte le altre missioni italiane nel mondo.
Ma ognuna di esse fa argomento a sè e molte di esse sono veramente missioni di pace.

Quella in Iraq non lo era

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1 Commento a “Antica Babilonia addio”

  1. Commenti Spartacus Quirinus → http://http//spartacusdue.splinder.com

    Scusa, ma che paura hai di passare per filogovernativo, se dici che il ritiro è una cosa giusta non dovrebbe esserci alcuna confusione, poiché in tanti la pensiamo allo stesso modo.

    OT poi, dopo attenta lettura, ti rispondo al tuo commento. Buon W.E.

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Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.