Primarie
di SKA su Satira il 14 Ottobre 2007
Non sono andato a votare per le primarie del PD.
Troppi impegni.
Grattarmi i marroni ad esempio
Non sono andato a votare per le primarie del PD.
Troppi impegni.
Grattarmi i marroni ad esempio
Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.
15 Ottobre 2007 alle Ott 15, 07 | 9:11
ti hanno seguito 56 milioni di italiani!
15 Ottobre 2007 alle Ott 15, 07 | 11:39
@ Floris: sono stato impegnato a grattarli, non a votarli
@ Liberamente: eggià, in una domenica di sole è bello andare al mare, in centro, a fare una scampagnata. non dentro a un seggio, soprattutto se il finale è già scritto
15 Ottobre 2007 alle Ott 15, 07 | 8:30
Hai perso un’occasione, attenzione che a forza di grattarti i maroni diventi finocchio.
15 Ottobre 2007 alle Ott 15, 07 | 11:56
Che senso ha scimmiottare uno strumento come le primarie, quando il vincitore stravince al 75%?
Non so se in altri paesi (U.S.A. ad esempio) le primarie siano una cosa seria, da noi è semplicemente una buffonata, buona per far credere alla gente, che qualcosa sta cambiando.
Il bello è che quelli di destra, ne fanno anche motivo di polemica, conteggiando i numerelli che hanno portato a questo scontato e inutile risultato.
Non pensano che dalla loro parte, il prossimo candidato sarà lo stesso di 15 anni fa, con l’aggiunta di qualche pelo in più e qualche sentenza caduta in prescrizione.
L’unico aspetto positivo, è che per la prima volta in Italia il numero di partiti diminuisce…ma quasi sicuramente nello stesso momento ne sarà nato qualcun’altro.
Magari quello della moglie di Dini o di Clemente.
Staremo a vedere.
Paolo da Madrid
15 Ottobre 2007 alle Ott 15, 07 | 13:38
Anche Craxi diceva: “invece di votare andate al mare” Poi al mare c’è andato lui a Hamamed. Certo non tutti hanno la possibilità di andare al mare in sardegna come lo spiconano e la lavandaia (leggi Brambilla)
15 Ottobre 2007 alle Ott 15, 07 | 19:39
neanch’io sono andato, sei in buona compagnia però i maroni li ho lasciati in pace… almeno la domenica dai 😉
16 Ottobre 2007 alle Ott 16, 07 | 0:05
Se non altro i democrat de noantri si ritroveranno con tre milioni in saccoccia. Non è poco. Non è male.
(Oops. Di queste cose non si può parlare, altrimenti si fomenta l’antipolitica qualunquista, demagogica e populista.)
16 Ottobre 2007 alle Ott 16, 07 | 10:49
Applausi a scena aperta per Paolo e JP.
Non ho altro da aggiungere.
Anzi, Paolo, se vuoi scriverci un post direttamente io sono con te. Hai l’account abilitato.
16 Ottobre 2007 alle Ott 16, 07 | 7:03
Per Flori
Non c’è nessun nesso, tra l’invito di Craxi e questa buffonata che sono le primarie.
Premetto che ho sempre (anzi avevo) ammirato Veltroni, come politico.
Lo pensavo un uomo di parola rispetto a tanti altri che partecipano alla nostra vita politica.
Ma in fondo mi sbagliavo. Anche lui, come i politici in quanto tali, è un falso.
Ma lo dico in senso positivo.
Sono personaggi che devo incantare la gente, con i loro discorsi, le loro trovate, i loro interventi.
E questo Walter lo fa benissimo.
Credo sia il migliore.
Le fusa verso la (ex) moglie di Berlusconi, rasentano il mito.
La prossima mossa saranno le amanti di quest’ultimo, così almeno l’età media dei “politici” si abbasserà notevolmente.
Walter fece credere a tutti, che dopo il secondo mandato come sindaco di Roma (a proposito rimarrà in carica?) sarebbe
andato a far beneficenza in Africa, dove in effetti ha vissuto parecchi mesi della propria vita.
Lo disse talmente convinto che tutti (compresi i DS) si disperarono per questa scelta.
Ma dato che la politica italiana in 20 anni, è riuscita a partorire due vecchi
prestati alla politica e (fortunamente) bruciato un ex sindaco come Rutelli, si doveva
trovare una via d’uscita.
E questa non poteva che essere rappresentata da Veltroni.
Che folgorato come San Paolo, ha rinnegato i suoi buoni propositi per scendere
in campo (anche lui) per salvare le sorti del paese.
16 Ottobre 2007 alle Ott 16, 07 | 7:06
E come a voler leggittimare una scelta venuta dall’alto, si sono inventati per la seconda volta
queste fasulle elezioni democratiche, che chiamano primarie, ma che mi ricordano quasi i plebisciti
di vecchie dittature.
Come è possibile infatti non identificarle in questo modo, se chi le vince prende il 75% dei voti?
Con questa pagliacciata hanno fatto passare in secondo piano l’unificazione di due partiti,
uno dei quali ha fatto la storia di questo paese e che da oggi si è ridotto a scimmiottare con gli ex democristiani.
Sicuramente il caro Walter, sarà il prossimo Presidente del Consiglio, ma se non cambieranno questa legge elettorale, magari
attraverso il referendum appena firmato, forse non gli sarà necessario governare con le cariatidi in Senato, ma non avrà
lo stesso vita facile.
E allora se bruceranno anche lui, sarà davvero difficile uscirne senza le ossa rotte.
ps. con tutto il rispetto verso i nostri Senatori a vita (eccetto uno…con la gobba)
17 Ottobre 2007 alle Ott 17, 07 | 11:06
Grazie per la disponibilità, Ska 🙂
Ma i post (per ora) li lascerei scrivere a te (o a chi ne è capace), perchè difficilmente riuscirei a tradurre meglio di te, in modo così puntuale e preciso, la realtà italiana che ci circonda (anche se sto a Madrid).
Non è una sviolinata, ma semplicemente la realtà.
Per un post scritto direttamente da me, consiglierei di aspettare di superare la mia timidezza “internettiana” 😉
Un saluto da qui
A presto
Paolo
18 Ottobre 2007 alle Ott 18, 07 | 13:19
Ma allora sono scemi quel milione, milione e mezzo và di italiani che sono andati… a vot… alle pr… ooops, tre milioni mi dicono tre milioni…