Poverino, come s’offre
di SKA su Satira il 7 Novembre 2006
Il Ministro Giuliano Amato ha dichiarato che :
Sull’indulto, da ministro dell’Interno, ho dovuto prendere atto della volontà del Parlamento non senza sofferenza …
Oggi troppi delinquenti arrestati vengono scarcerati per mille motivi. Questo determina sfiducia nei cittadini e nelle forze dell’ordine
Giusto. Ma magari un po’ tardivo.
Ma chi s’offre più di tutti, è l’OsservaSigilli Clemente Mastella che, non volendo essere da meno di Amato nello strapparsi le vesti dichiara :
Anch’io ho partorito l’indulto con sofferenza, era una sofferenza necessaria
Dev’essere stato molto male.
Stiamogli vicino
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7 Novembre 2006 alle Nov 07, 06 | 23:07
L’indulto è comunque stato un’iniziativa del Parlamento e non del governo. Ad ogni modo, almeno a parere mio, il male di questo indulto, è stato la mancanza di una riforma seria in materia di giustizia e di detenzione.
Non vedo perché ci si dovrebbe opporre per partito preso ad una scelta che avrebbe dovuto togliere degli esseri umani da una disumana condizione come quella di condividere 15 mq in sei persone.
7 Novembre 2006 alle Nov 07, 06 | 23:43
Non è tanto per partito preso, il problema qua non sono certo le idee di ciascuno, quanto il fatto che far uscire di carcere una massa di detenuti, senza alcun controllo, non è sicuramente il provvedimento migliore per la sicurezza pubblica.
Lo dimostra il fatto che una gran massa di ex-detenuti sono rientrati in carcere immediatamente dopo essere usciti.
Se erano detenuti ci sarà pure stato un motivo.
I dati aggiornati ad Ottobre non sono ancora usciti, non si può fare una verifica trasparente, ma basta prendere in considerazione quelli di Regina Coeli di Napoli in cui la popolazione carceraria era di 900 detenuti prima dell’indulto, 746 post-indulto, ed attualmente sono 980.
Appena usciranno i dati aggiornati ad Ottobre li pubblicherò qua sopra.
E questo non significa pensarla per partito preso.
La situazione delle carceri e della condizione disumana in cui vivono i propri detenuti è tutt’altro discorso. Non confondiamo i due piani, si rischia la demagogia.
8 Novembre 2006 alle Nov 08, 06 | 1:24
Io sono d’accordo con alcune critiche a questo indulto, è indifendibile, non è stato accompagnato da alcuna riforma che snellisse i processi o mantenesse bassa la popolazione carceraria. Quello che mi preoccupa però in molte delle critiche è il giustizialismo gratuito, che condanna l’indulto come questione morale, “chi ha sbagliato, deve pagare senza se e senza ma” quando in galera si va per un grammo di cannabis.
Fatta un po’ di demagogia passo alla pratica: questo provvedimento è stato approvato da praticamente tutto il parlamento, a parte un gruppetto di buffi che inneggiano alla secessione, un gruppo di ex fascisti e uno che sarà anche sant’uomo, ma che manderebbe in galera anche me, sai nel dubbio non si sa mai (che poi se non sbaglio è ex fascista anche lui).
Ora vienimi a dire che tutto il parlamento avesse gli stessi interessi di Berlusconi e Mastella nel liberare qualche furbetto amico di famiglia, che Diliberto ha un trascorso da banchiere colluso con la mafia e che Grillini ha quotato illegalmente in borsa l’arcigay.
Qualcuno avrà avuto sicuramente degli interessi più o meno personali, ma non c’è dubbio che molti hanno cercato nell’indulto un palliativo, sbagliato, ad un problema gravoso sul sistema carcerario nostrano.
Concludo cacofonicamente che non critico le critiche all’indulto in quanto tali, critico le critiche nel merito in cui esse vengono mosse.
8 Novembre 2006 alle Nov 08, 06 | 12:50
Bel post, Ska, semplice e puntiglioso!Mi complimento per l’ennesima volta.
anche perchè non sei iscritto a nessun partito e quindi pensi liberamente senza dover ingoiare e difendere la merda che ti danno sul piatto!
8 Novembre 2006 alle Nov 08, 06 | 15:19
Che tristezza, pur di difendere le decisioni del proprio partito la gente è veramente disposta a tutto.
Meno male che c’è ancora qualcuno che pensa per conto proprio.
9 Novembre 2006 alle Nov 09, 06 | 11:11
Oh Ska, l’immagine che c’hai messo dice molto di più di quanto hai scritto… Fantastica veramente.
9 Novembre 2006 alle Nov 09, 06 | 17:11
Guarda, che l’indulto fosse una minkiata lo sapevano tutti… una minkiata tanto quanto il dire che l’indulto non avesse aumentato la delinquenza nel napoletano… Sono contento che anche il guardasigilli se ne sia accorto, peccato che ormai sia tardi! Forse avrebbe dovuto ascoltare qualcuno come Di Pietro che in fatto di giustizia ne sa molto di più… e se andava fatto non era quello il modo! Altro che aprir le porte a tutti!!!!!!!! Che cavolo di giustizia è questa? Dov’è il principio di “certezza della pena”?
Cmq tu devi troppo dirmi dove hai trovato un quadro/immagine del genere perché è spettacolare!!!
9 Novembre 2006 alle Nov 09, 06 | 23:26
Che assurdità , devo ammettere che questo nuovo governo non mi sembra tanto differente da quello precedente. purtroppo.