Ripresa delle Comunicazioni
di SKA su Il Terzo Occhio il 16 Agosto 2005
Tornato.
E sto mediamente bene, quest’agonia finirà presto e potrò così tornare a tediarvi con la mia satira politica (se così si può chiamare) in maniera lucida e senza strani aggeggi che mi gironzolano nel naso.
Piccola riflessione:
sono stato per una settimana in un’ospedale, che è anche la più bieca tana di quel Cattolicesimo Fanatista con cui l’Italia dovrà fare sempre i conti e al quale siamo stati, più o meno, asserviti.
Non sto a chiedermi il perchè la Chiesa, con i suoi principi di umiltà , misericordia e voti di povertà , possa finanziare la struttura ospedaliera più grande di tutta Roma.
Questa è retorica politica
Mi chiedo anzi come si possa ancora affidarsi così ciecamente alla salvezza dai dolori da parte di quel Dio che quegli stessi dolori ha fatto sì che giungessero?
Ci hanno sempre detto che la grandezza di quel Dio sta nel fatto di lasciarci vivere, soffrire e crepare senza mai mettere becco.
Mica si scomoda Lui. E’ Dio.
Quel che ci ha dato, ci toglie. Talvolta tra atroci sofferenze terrene.
E fino all’ultimo c’è chi spera che chiudendo gli occhi possa finalmente vivere una vita meravigliosa.
Perchè, accidenti, ho fatto tutto quello che mi ha detto il prete.
Mi spetta o no un biglietto di prima classe per il Paradiso?
Se pensassimo anche solo un po’ di più a quello che abbiamo in Terra e non a quello che può esserci in Cielo, staremmo sicuramente meglio.
Senza colpe
Senza preconcetti
E, probabilmente, con meno morti e sofferenze.
Fottitene del tuo dio,
del tuo signore, del tuo cristo
Ti ha fatto questo
Prendendo tutto quello che avevi
E lasciandoti in questa maniera
Lo continui a pregare
Non lo abbandoni mai
Mai assaggi il frutto
Non hai mai pensato di chiedere il motivo
A Perfect Circle - Judith