Il Lodo previsto

di SKA su ControInformazione il 26 Settembre 2008

Come già ampiamente previsto su queste pagine il Lodo Alfano, ex Lodo Schifani, ha già ricevuto l’eccezione di costituzionalità da parte di un pubblico ministero. Tocca al pm Fabio De Pasquale farsi carico di palesare ciò che era già ovvio da tempo, ed ora toccherà di nuovo alla Corte Costituzionale bocciare il Lodo.

Avevamo già spiegato approfonditamente nell’articolo “Lodo Schifoso” i motivi per cui questo nuovo decreto si sarebbe dovuto considerare come incostituzionale, soprattutto in riferimento alla sentenza della Corte Costituzionale n. 24 del 20 gennaio 2004 che dichiarò illegittimo l’allora Lodo Schifani. Le stesse cose che ribadisce ora il pm De Pasquale durante il processo Mediaset per presunte irregolarità nella compravendita dei diritti televisivi. Coincidenze.

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4 Commenti a “Il Lodo previsto”

  1. Commenti Liberamente → http://www.liberoweb.net

    i nodi prima o poi vengono al pettine, anche se nel frattempo sono utili per rinviare il rinviabile. 🙁

  2. Commenti stefanodilettomanoppello → http://dilettomanoppello.blogspot.com/

    E bello poi come Berlusconi minacci la Magistratura senza che nessuno lo prenda a sediate

  3. Commenti L’incompatibile | Terzo occhio.org – fonte di domanda per informare sè stessi → http://www.terzoocchio.org/notizie-commentate/lincompatibile/2008/10/

    […] letto l’articolo “il Lodo previsto”. Ora il Pm De Pasquale ha già un fascicolo aperto su di lui per verificare “se per De […]

  4. Commenti pasquale

    per quanto riguarda il lodo alfano, penso che per rendere la cosa più accettabile e democratica, si poteva inserire una norma che a turno tutti i cittadini assumano cariche istituzionali in modo che possano commettere reati in modo immune.

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Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.