Tempo

di SKA su La dimanche des crabes il 30 Gennaio 2005


C’era un tempo in cui ogni cosa era al suo posto, un tempo in cui gli uomini guardavano gli altri semplicemente come uomini, un tempo in cui sentirsi vivi non implicava sentirsti estranei.

Mi sento vivo, è per questo forse che non riesco ad essere parte di quest’ingranaggio che gira costante sulle nostre teste, vibra come l’aria e sento vuoto negli occhi.

Mi chiudo nel silenzio ed aspetto che giunga di nuovo quel giorno in cui tutti possiamo sentirci parte integrante del gioco, e non semplici spettatori.

Aspetto la mia vita.

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Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.