Desideri – Natale part #1

di Reverendo SenzaDio su L'ora di religione il 23 Dicembre 2006

Natale è tipico per una serie di questioni, difficilmente elencabili
Tra le tante, scelgo i desideri.
Che la quasi totalità delle volte significano regali o doni, e quindi cose da comprare.

Desiderare qualcosa liberamente è diventato quasi impossibile.
Siamo diventati la civiltà del desiderio prèt a porter, del desiderio precotto e messo sulla catena di distribuzione.
L’unico desiderio realizzato : soldi.
Soldi per i venditori di desideri, non certo per noi.
Noi li spendiamo in desideri preconfezionati.

In nessun pacco troveremo mai il nostro vero desiderio, non c’è quel regalo.
Si può avere tutto, ma non avere niente.
E ti chiedi cosa c’è che non va.

Pensi che un oggetto possa realizzare un desiderio?
Una console? Un anello? Un portatile? Una pelliccia? Una vacanza? Una zuccheriera? Un vibratore? (forse quello sì)
Soddisfazioni di 10 minuti e poi ti senti di nuovo svuotato.
A cercare il tuo desiderio.

Ma la forza di un desiderio sta nell’infelicità di soddisfarlo.

Buon desiderio a tutti.

Pink Floyd - Money
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4 Commenti a “Desideri – Natale part #1”

  1. Commenti Fiaschi → http://www.fiaschi.org

    Senza nulla togliere alla tua condivisibilissima riflessione sui desideri, Schopenhauer diceva lo stesso ben due secoli fa.

  2. Commenti Balto → http://balto.splinder.com

    Ciao Ska, ti invio i più cordiali Auguri di Buone Feste.

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Giornalista, web designer e pubblicitario. Da blog di protesta negli anni in cui i blog andavano di moda, questo spazio è diventato col tempo uno spazio di riflessione e condivisione. Per continuare a porsi le giuste domande ed informare se stessi.